Relativamente al processo di qualificazione, il D.Lgs. 36/2023 e successivo Correttivo hanno individuato diverse tipologie di requisiti:
- Requisiti obbligatori minimi per conseguire la qualificazione: iscrizione all’AUSA, presenza di una struttura stabile preposta alla gestione di gare e affidamenti, e disponibilità di una PAD certificata per la gestione delle gare d’appalto e l’affidamento dei contratti.
- Requisiti per la progettazione e l’affidamento di lavori, servizi e forniture valutati tramite punteggio e requisiti per l’esecuzione del contratto, per i quali rimandiamo alla brochure informativa
- Requisiti c.d. “premianti”, valutati da ANAC in sede di revisione della qualificazione: disponibilità di essere inseriti nell’elenco dei soggetti qualificati pubblicato da ANAC e aver effettuato affidamenti per conto di S.A. non qualificate, anche sotto la soglia prevista per la qualificazione.