Il D.Lgs. 209/2024, c.d. Correttivo al Codice dei contratti pubblici, modifica l’art. 63 e l’Allegato II.4 al Codice, introducendo importanti novità:
Requisiti per l’esecuzione contrattuale – dal 1° gennaio 2025 sono richiesti specifici requisiti per l’esecuzione di contratti di lavori, servizi e forniture superiori al proprio livello di qualificazione, dettagliati nelle nuove tabelle C-bis (lavori) e C-ter (servizi e forniture).
Monitoraggio dell’efficienza di svolgimento delle procedure – dal 2025, le S.A. dovranno monitorare ogni 6 mesi il tempo medio che intercorre tra la data di presentazione delle offerte e la data di stipula del contratto. In caso di tempistiche superiori a 160 gg, dovranno comunicare ad ANAC le misure di riorganizzazione.
Più incentivi alla formazione – viene consentito anche a soggetti privati a scopo di lucro di erogare corsi volti alla professionalizzazione delle stazioni appaltanti, con l’obiettivo di ampliare l’offerta formativa.